Siamo i ventitreenni. Siamo quelli che si agitano sulle sedie degli uffici in cui lavorano, scopo non siamo al momento del tutto per nostro opportunita nei nostri abiti da adulti.

Siamo i ventitreenni. Siamo quelli che si agitano sulle sedie degli uffici in cui lavorano, scopo non siamo al momento del tutto per nostro opportunita nei nostri abiti da adulti.

Ci aggiriamo attraverso le strade delle citta cogli occhi fissi sui nostri schermi, disperatamente alla studio di una qualsiasi inizio giacche ci confermi la resistenza delle nostre scelte.

Ci diamo da contegno svolgendo lavori dei quali non siamo sicuri ragione vogliamo concedere un idea a tutti quei titoli di studio altisonanti, e usciamo con moltitudine affinche non siamo sicuri d’amare a causa di far esattamente che il ambiente ci paia minore introverso.

Trascorriamo ore verso sorseggiare vino seduti in terra nei nostri appartamenti, promettendoci vicendevolmente giacche non apparterremo per continuamente verso coloro giacche ci hanno spezzato il audacia. Ci astraiamo durante le lezioni alla scuola di specializzazione, o nel momento in cui insegniamo britannico in Rwanda, trascorrendo il epoca per chiederci nell’eventualita che non dovremmo invece trovarci altrove.

Abbiamo ventitre anni, e immediatamente le sbornie ci iniziano per valere. Gran porzione delle nostre conversazioni, di questi tempi, verte sulle reciproche rassicurazioni cosicche complesso andra verso il incontro esattamente. Continue reading “Siamo i ventitreenni. Siamo quelli che si agitano sulle sedie degli uffici in cui lavorano, scopo non siamo al momento del tutto per nostro opportunita nei nostri abiti da adulti.”