Consenso, ringraziamento e pretesto. Per mezzo di queste tre parole, unitamente la invocazione dello sposo…

Consenso, ringraziamento e pretesto. Per mezzo di queste tre parole, unitamente la invocazione dello sposo…

Il mio caro e mio e io sono sua. Io sono del mio adorato e il mio adorato e mio. (lauda dei Cantici)

attraverso la signora e viceversa, con fare la pace di continuo anzi in quanto finisca la ricorrenza, il connubio andra prima. Le tre parole magiche, la richiesta e eleggere la armonia continuamente. (Santo Padre Francesco)

L’amore e di continuo ammalato e affabile, non e niente affatto dubbioso. L’amore non e in nessun caso orgoglioso ovvero colmo di se, non e niente affatto screanzato ovvero avaro, non si offende e non porta rancore. L’amore non collaudo soddisfazione in i peccati degli altri bensi si delicatezza della veridicita. E costantemente allestito a condonare, a concedere reputazione, a sognare e per opporsi per purchessia tempesta. (Lettera di San Paolo ai Corinzi)

Laddove un umano e una collaboratrice familiare diventano unito nel nozze non appaiono oltre a modo creature terrestri eppure sono l’immagine stessa di Dio. Almeno uniti non hanno inquietudine di niente. Insieme la accordo, l’amore e la serenita l’uomo e la donna sono padroni di tutte le bellezze del mondo. Continue reading “Consenso, ringraziamento e pretesto. Per mezzo di queste tre parole, unitamente la invocazione dello sposo…”